Cityscoot a Roma, nuovo servizio di sharing elettrico

Cityscoot a Roma, nuovo servizio di sharing elettrico
  • di Alfonso Rago
Dopo Milano, debutta nella Capitale il servizio di scooter sharing senza emissioni che vuol rivoluzionare la mobilità urbana
  • di Alfonso Rago
28 maggio 2019

Grande fermento dalle parti del Colosseo e dintorni: Cityscoot, azienda francese specializzata nel servizio di scooter sharing a flusso libero ed emissioni zero, dopo la positiva esperienza avviata all’inizio del 2019 a Milano (vedi qui), offre il suo servizio anche Roma. 

Una scelta strategica, perché coincide con l'inizio della bella stagione, quando non solo gli abitanti di Roma, ma anche tanti turisti, scoprono il piacere di muoversi in libertà tra vie e viuzze della Città Eterna, scoprendone gli angoli più nascosti ed apprezzandone tutta la grande bellezza.

E a bordo di uno scooter elettrico, ricordiamo, non ci sono limiti, divieti e zone rosse... 

Gli iniziali 100 veicoli, nei tradizionali colori bianco ed azzurro, diventeranno presto 500: una flotta già presente ed operativa sulle strade della Capitale, disponibile per il noleggio 7 giorni a settimana h24.

L’area di fruizione, la “Zona Cityscoot”, comprende al momento l’intera l'area del centro, quella ovviamente di maggior interesse per chi deve muoversi in libertà e senza perdite di tempo; gli scooter, però, sono utilizzabili anche oltre tale perimetro, con l’unica condizione che siano riportati al suo interno al termine del noleggio e parcheggiati correttamente.

Il perimetro di utilizzo per Cityscoot a Roma: l'intero centro, la zona universitaria, il cuore della movida di Ponte Milvio e del quartier di San Lorenzo...
Il perimetro di utilizzo per Cityscoot a Roma: l'intero centro, la zona universitaria, il cuore della movida di Ponte Milvio e del quartier di San Lorenzo...

Una società in crescita

Fondata nel 2014 da Bertrand Fleurose, attuale CEO, Cityscoot conta oggi 220 dipendenti in Francia e 60 tra Milano e Roma; il servizio di scooter sharing, lanciato a Parigi a giugno 2016 con una flotta di 150 veicoli elettrici rapidamente cresciuta fino a diventare 1.000 nel primo trimestre del 2017 fino ai 4.000 attuali, è stato poi esteso a Nizza nel 2018 e raggiunge oltre 115.000 utenti.

A gennaio 2019, Cityscoot è arrivato a Milano, con 500 scooter (saranno 1.000 entro questa estate) a disposizione in un’area molto vasta, che lo rende il servizio di scooter sharing a più alta densità: dal lancio, i mezzi di Cityscoot sono già stati utilizzati dai milanesi per percorrere ben 380.000 km (la distanza dalla terra alla luna!), per un totale di 1.140.000 minuti, corrispondenti a 792 giorni, ossia più di 2 anni, con un risparmio di CO2 valutato in 38.000 kg!

L’obiettivo dell’azienda (molto attiva anche in ambito social, su Facebook, Twitter e Instagram) è quello di arrivare a cambiare radicalmente il panorama della mobilità di molte città europee: dopo le due principali città italiane, è probabile che Cityscoot arrivi anche in Spagna, con destinazione Barcellona e Madrid.

Come funziona il servizio

Basta essere maggiorenni, dotati di smartphone ed ovviamente di patente, ed il gioco è fatto: nessun costo d’iscrizione o di abbonamento; e grazie al sistema di prenotazione interamente connesso, non servono chiavi, carte di credito o terminali di ricarica: basta scaricare l’applicazione Cityscoot sul proprio telefono, Android o iPhone, e usarla per localizzare lo scooter disponibile più vicino, verificarne lo stato di carica e prenotarlo gratis per 10 minuti, così da avere il tempo di raggiungerlo.

Per sbloccare lo scooter l’utente può utilizzare la app o il display dello mezzo inserendo il codice a 4 cifre ricevuto al momento della conferma di prenotazione, ed iniziare così il noleggio.

Nessuna preoccupazione per il veicolo: se la batteria è scarica, basta lasciare lo scooter in un’area di parcheggio e il team di Cityscoot, attivo 24/7, penserà alla sua ricarica; coerente con la filosofia per la quale il futuro del trasporto urbano è a “zero emissioni” e “zero rumore”, Cityscoot è l’unico operatore che offre un servizio 100% elettrico ai propri utenti: oltre gli scooter, infatti, anche i furgoni che si occupano della manutenzione e della ricarica delle batterie sono elettrici.

Nel periodo iniziale di beta test, i primi 30 minuti di ogni singolo noleggio sono gratuiti, e solo dopo verrà conteggiato il noleggio: CityMoover, la tariffa base, ha un costo di 0,29 centesimi al minuto; in alternativa, il pacchetto CityRider consente di viaggiare per 100 minuti pagando soli 22 euro.

Per i clienti abituali, poi, Cityscoot ha studiato uno speciale “programma fedeltà“ che consente di accumulare minuti gratuiti, accreditati tramite l’app a partire dal mese successivo.

Il servizio, come detto, conteggia nella spesa solo i minuti di effettivo utilizzo del veicolo.
 

Ma questo scooter lo conosco!

I più attenti ed esperti ne avranno riconosciuto le linee: lo scooter utilizzato per il servizio Cityscoot è il collaudato Govecs GO!, la cui particolare dotazione di doppia batteria al litio ne costituisce il punto di forza: infatti, quella estraibile viene usata dal team di assistenza per garantire una sufficiente carica per l’uso urbano, essendo in grado di trasferire la sua energia all’elemento fisso in pochissimi minuti.

Equivalente per dimensioni e caratteristiche tecniche ad un classico cinquantino, Cityscoot viaggia a una velocità di 45 km/h: grazie al moderno motore elettrico, assicura una guida silenziosa ed ad impatto zero sull’ambiente. 

Nella dotazione di bordo sono compresi il casco, il gilet ad alta visibilità ed un antifurto.

Tanti servizi collegati

Oltre al costo concorrenziale ed alla qualità dello scooter, anche l’attenzione al cliente è tra le caratteristiche che differenziano Cityscoot da analoghe iniziative: il servizio, riservato ai soli maggiorenni, prevede una valutazione da parte dell’azienda prima di concedere l’uso del veicolo.

Compilando il format d’iscrizione, infatti, si delinea il proprio identikit, indicando per esempio il livello di competenza nella guida: per chi fosse alle prime armi, o comunque non si sentisse sicuro, Cityscoot offre un corso gratuito di formazione, per imparare ad utilizzare lo scooter senza problemi; a Milano il corso è gestito dai Motofalchi, il motoclub della Polizia Locale.

Altro servizio offerto gratis al cliente, e dall’indubbio valore sociale, è il corso di pronto soccorso, gestito direttamente dalla Croce Rossa, per apprendere le manovre indispensabili da compiere in caso di incidente con feriti.

Gli aspetti assicurativi durante la durata del noleggio degli scooter sono garantiti dalla partnership con Allianz, tra i principali assicuratori italiani e parte del gruppo Allianz SE, partnership che segue quella già avviata in Francia.

La copertura assicurativa completa comprende RC, garanzie incendio, furto, atti vandalici, eventi naturali e infortuni al conducente: in questo modo, chi usufruisce del servizio Cityscoot è coperto in maniera globale sia per i danni subiti che per quelli involontariamente causati a persone e cose.


 

Caricamento commenti...