Incentivi mezzi elettrici. I ritardi bloccano il mercato?

Incentivi mezzi elettrici. I ritardi bloccano il mercato?
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A lanciare l'allarme è Andrea Dell’Orto, presidente di Confindustria ANCMA, che lamenta come i ritardi nello stabilire regole certe peri gli incentivi stiano paralizzando il mercato
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28 febbraio 2019

Ricapitoliamo: a dicembre sono stati annunciati incentivi per 10 milioni, una specie di ecobonus che avrebbe convinto i possessori di moto e scooter a rottamare i loro vecchi Euro 0, Euro 1 ed Euro 2 e acquistare un mezzo elettrico, invogliati da un contributo che può raggiungere anche il 30% del valore del nuovo mezzo. Dopo due mesi e a poche ora dalla prevista data di inizio dell'erogazione degli incentivi, però, non ci sono ancora dettagli attuativi. Questo lascia i commercianti nell'incertezza, e i potenziali clienti, mentre aspettano gli incentivi, ben si guardano dal comprare un mezzo elettrico.
 

«Ritardi e incertezze rischiano di bloccare il mercato e rendere meno efficace una misura che si annuncia positiva - ha dichiarato questa mattina Andrea Dell’Orto, presidente di Confindustria ANCMA -. Le Case costruttrici e importatrici, i concessionari e i potenziali acquirenti non sanno ancora come muoversi. La copertura economica per le "due ruote" è prevista solo per il 2019: già due mesi sono passati, e visto l’approssimarsi della bella stagione, l’attesa sul mercato è molto alta per una misura che stimiamo possa generare un incremento di almeno il 50% dei veicoli elettrici, che rientrano nei limiti imposti dagli incentivi».